Cruner è una certezza in ogni annata, con il suo piglio articolato, il suo incedere goloso e ritmato, ottimo compagno di una zuppa di molluschi e crostacei allabruzzese, con peperoncino fresco e crostini di pane di segale.
Valdobbiadene Prosecco Superiore Fagher Brut – Le Colture – Sparkle 2019
Vino di taglio semplice e immediato, caratterizzato da una bocca appena brusca nel finale, ma è solo un peccato di gioventù. Ottimo da fine 2018. Abbinatelo a un cartoccio di alici fritte, con una goccia di aceto balsamico.
Valdobbiadene Prosecco Superiore Pianer Extra Dry – Le Colture – Sparkle 2019
Vino dallimmediata piacevolezza, di buona dinamicità e croccantezza, trova sia al naso che in bocca bella completezza e armonia. Serviamolo con un crudo di spigola marinata allarancia e coriandolo.
Valdobbiadene Rive di Santo Stefano Gerardo Brut 2016 – Le Colture – Sparkle 2019
Appena timido al naso, recupera in bocca con un assaggio cremoso e sapido, anche se nel finale lesuberanza acido-sapida tende a serrare leggermente e ci suggerisce un crostino con fiordilatte e salmone scozzese selvaggio.
Valdobbiadene Superiore di Cartizze Dry – Le Colture – Sparkle 2019
Vino dalla duplice veste, a una prima fase elegante, ricca e complessa, si contrappone un aspetto gustativo appena meno convincente, decisamente giovane. Servitelo con un sauté di cannolicchi di mare.
Prosecco Treviso Sylvoz Brut – Le Colture – Sparkle 2019
Al naso parte delicato e poi rivela senza dubbi e indugi la sua provenienza offrendosi fruttato con cenni dolce floreali. Al palato è molto leggero, dal finale un po serioso. Servire con vol-au-vent alla besciamella e speck.
Rosé Brut – Le Colture – Sparkle 2019
Rosé interessante di frutto, fiori, dolcezze tostate e cenni minerali, che in bocca si caratterizza per la netta scia salina. Bene in compagnia di bavette alla ricotta, salsa di pomodoro, con un tocco di pesto.