Franciacorta Brut
Gioca sulle note fresche di agrumi e frutti a polpa bianca. La bocca non tradisce l’approccio iniziale e regala freschezza e sapidità, caratteristiche utili per affrontare una pizza con fiordilatte, fiori di zucca e alici di Cetara.

- Annata sa
- Denominazione Franciacorta
- Uvaggio chardonnay 80%, pinot bianco 15%, pinot nero 5%
- Fermentazione bottiglia
- Alcool 12.5
- Voto 3.0
- Produzione 40000
- Prezzo 15.00
Degustazione
Sottili catenelle di perlage si innalzano all’interno di un calice di colore giallo chiaro. Al naso si scoprono subito riconoscimenti agrumati di arancia, cedro, mandarancio e pompelmo, accompagnati da nespola, pesca bianca, pera estiva e sfumature di melone bianco. Sono presenti anche sfumature vegetali di melissa, erba medica e fieno, per chiudere poi su mandorla e nocciola anche in confetto e sul tono minerale di gesso e selce. In bocca il vino conferma il suo piglio giovane e si propone fresco, sapido inizialmente abbastanza bilanciato e di carbonica sottile. Durante la fase la tessitura si alleggerisce e consente alla sapidità di farsi più evidente. Finale tutto agrumato e minerale.