Franciacorta Brut
Leggibile di frutto leggiadro al naso, in bocca si manifesta ancora molto agile, non in grado di integrare le componenti dure. Certamente più interessante l‘assaggio a inizio 2018. Bene su torta rustica con ricotta e mortadella.

- Annata sa
- Denominazione Franciacorta docg
- Uvaggio chardonnay 90%, pinot bianco 10%
- Fermentazione bottiglia
- Alcool 13.0
- Voto 2.5
- Produzione 65.000
- Prezzo 14.00
Degustazione
Di un bel giallo pieno e luminoso, percorso da bollicine sottili, è fresco al naso, caratterizzato dal frutto agrumato dolce che ricorda cedro, arancia e mandarancio, fuso con mela, ananas, gelso, tutti percorsi da sentori vegetali di salvia e ortica e da respiri minerali di selce. Si addolcisce e rivela toni di gelatine di frutta. Fresco e sapido al palato, manifesta subito la sua leggerezza che in progressione non integra la componente salina e il palato si asciuga leggermente. Il retrolfatto, meno incisivo e leggiadro del naso, presenta toni di agrumi e di frutti fin troppo croccanti, serrando su sentori di salgemma.