Franciacorta Rosé Brut
Rosato di stile fresco e teso, di sviluppo nitido, dal finale un po’ austero. Vuole restare in vetro per esprimersi in modo più accomodante. Bene in compagnia di spaghetti al ragù di cernia.

- Annata 2000
- Denominazione franciacorta docg
- Uvaggio pinot nero
- Fermentazione bottiglia
- Alcool 12.5
- Voto 3.0
- Produzione 50000
- Prezzo 30.00
Degustazione
Di un bel rosa tenue con riflessi salmone e bollicine sottili, appena versato si rivela poco loquace, di taglio un po’ “freddo” sulle note di panificazione, ortica e limone; si apre poi su arancia, bergamotto, nocciola secca, melissa, biancospino, con nuance di ribes e mirtillo rosso, con cenni dolci di pasticceria da forno soffice e sentori vegetali di sottobosco. Fresco, sapido, morbido e cremoso all’ingresso, manifesta una buona trama; la tensione salina diventa in progressione protagonista insieme all’acidità e il vino si sposta su registri leggermente seriosi. Il retrolfatto accoglie sulla componente agrumata con toni minerali e cenni di tostature dolci di pasticceria, mentre in progressione stringe un po’ su limone e radice di liquirizia.