Franciacorta Rosé Brut
Ha stile dolce e maturo di frutto, goloso di pasticceria con cenni sotto spirito. In bocca è di carbonica finissima e avvolgente, sullo stesso profilo del naso. Servire su una tartara di vitello, con champignon crudi e mollica di pane tostato.

- Annata sa
- Denominazione Franciacorta
- Uvaggio pinot nero
- Fermentazione bottiglia
- Alcool 12.5
- Voto 3.5
- Produzione 6000
- Prezzo 35.00
Degustazione
Rosa cipria luminoso solcato da perlage sottile, al naso è dolce di frutto maturo, nei riconoscimenti di pesca, albicocca, mela, arancia, poi si spinge sul frutto più scuro e dolce di arancia rossa, prugna anche disidratata, cotognata, sfumato da note di nocciole secche, anche gentilmente tostate, da sentori di torta margherita con confettura di albicocche e bagna alcolica, da leggiadre percezioni di essenza di rose. Cremoso, voluminoso, di buona freschezza, sapido, è dotato di struttura media e grande morbidezza, con finale appena stretto e salino. Il retrolfatto riprende il profilo dolce e maturo del naso con una componente di salgemma a dare vivacità.