Stefano Antonucci Rosé Brut
Esita appena versato, vagamente vinoso e vegetale, poi rivela il frutto. In bocca è più convincente perché bilanciato e ritmato, tutto frutto e salinità. Servire insieme a un sauté di cozze con pane nero grigliato.

- Annata sa
- Denominazione Vs
- Uvaggio chardonnay 60%, pinot nero 40%
- Fermentazione bottiglia
- Alcool 12.5
- Voto 3.0
- Produzione 5.000
- Prezzo 28.00
Degustazione
Di un luminoso colore buccia di cipolla napoletana chiara, solcato da bollicine fini, al naso non è immediatamente leggibile, percorso da vaghi tratti vinosi. Lentamente si rivela nei toni di arancia rossa anche in nettare, di mela, fresca e in sidro, di pesca, rosa, albicocca, pera, cocomero e fico bianco. Fresco, sapido, cremoso, ha tessitura media e una bella progressione acido-sapida, non del tutto integrata dalla struttura ma invitante. Al retrolfatto conferma la dote fruttata del naso, in dialogo con la mineralità salina.