Trento Riserva Madame Martis Brut 2009
Fine ed elegante nella gamma dei profumi con una beva che obbliga a soffermarsi per non perderne le inesauribili espressioni che si colgono, ampliandosi, quando la temperatura si alza. Da non perdere. Godere su capesante gratinate con salsa Mornay.

- Annata 2009
- Denominazione Trento DOC
- Uvaggio pinot nero 70%, chardonnay 25%, pinot meunier 5%
- Fermentazione bottiglia
- Alcool 13.0
- Voto 5.0
- Produzione 2.680
- Prezzo 90.00
Degustazione
Calice oro chiaro con fine perlage. Accoglie il naso con tostature leggere e fragranti di pasticceria da forno, anche alla crema e con granella di zucchero, di nocciole appena tostate, poi esprime raffinate e vibranti sfumature minerali in toni chiaroscuri dalla grafite, alla polvere pirica, alla cipria; quindi si apre sul gioco dei riconoscimenti floreali che si susseguono dai fiori bianchi di acacia e sambuco alla rosa bianca, volgendo poi verso le note di mandorla in confetto, di pan di Spagna e crosta di pane ad avvolgere la ricchezza dei frutti bianchi e agrumati. In bocca è ricco e profondo; cremosità, freschezza e sapidità sono in ottima sinergia, la carbonica in armonia, grazie all’integrazione da parte di una struttura potente ed elegante. Le tostature di pasticceria da forno si fanno più intense e riconducono a sensazioni di torta alla crema e anche zuppa inglese. I sentori di frutta secca e tostata tornano al retrolfatto in modo anche più ampio con l’aggiunta delle noci regalando nell’insieme un ricordo di strudel. Il corpo e la tessitura importanti e continui si esprimono in sintonia con note agrumate di arancia, kumquat e cedro anche in nettare e gelatine e la freschezza supporta tutto l’assaggio.