Winestories, storie di vino in foto e video
In primo piano con Winestories sono le storie, le fotografie e le immagini. Sul vino, ovviamente.
Winestories, fra i tanti siti che si occupano di viti, vigneti, vignaioli, bollicine, degustazioni, e comunque di tutto ciò che ruota, in un modo o nell’altro, nel mondo del vino, spicca per un due o tre interessanti peculiarità.
La prima è che racconta storie vere, con i protagonisti inquadrati in primo piano, con rughe e accenti locali in bella vista. Raccontano di come curano i vigneti, di come amano il proprio lavoro, di che cosa renda così particolare ed unico il proprio vino. Storie, quindi, storie vere, di lavoro e di passione.
La seconda è che ogni storia è accompagnata da un video di una decina di minuti: mai banale, mai breve, girato in modo professionale, quasi che non sembra fatto per il web, ma piuttosto per la televisione.
La terza è data invece dalle fotografie: molte belle, alcune bellissime, ma sempre di qualità elevata, da book fotografico.
Non poteva essere altrimenti. Mauro Fermariello, che di Winestories è l’ideatore e il creatore, è sì laureato in Scienze Agraria, ma soprattutto è un giornalista e fotografo che si è occupato di argomenti scientifici, che ha pubblicato su riviste quali New Scientist, Lancet, Focus, Le Scienze, Quark, Jack e Newton, e collaborando con testate blasonate come Time, The Guardian, Der Spiegel, Corriere della Sera e Venerdì di Repubblica, solo per citarne alcune.
Scorrendo il sito, scopriamo che gli articoli non sono moltissimi, quasi un distillato di testi, foto e articoli. Ma ritroviamo delle perle, come la storia di Lorenzo Accomasso, produttore di Barolo che ricorda con nostalgia le annate dal 1990 al 2000, o un reportage sul sistema della confusione sessuale, per combattere gli insetti dei vigneti, diminuendo le distribuzioni di antiparassitari.
E poi la gallery di Winestories. Fotografie di alta qualità e in alta risoluzione. Ne abbiamo riportata qualcuna, giusto per un veloce assaggio. Per gustarvele tutte, con calma, visitate direttamente Winestories.
