Botani il vino di Malaga tanto amato da Parker è arrivato a Roma

botani2Il vino spagnolo è in grande ascesa, se poi la tradizione enologica iberica si incontra con quella di altri territori il discorso si può fare ancora più coinvolgente, come nel caso del Vino Blanco Botani della cantina Jorge Ordoñez & Co, che è stato presentato il 13 maggio per la prima volta in Italia, nell’elegante cornice di Palazzo Falletti di Villafalletto in via Panisperna, nel rione Monti, a Roma. L’anteprima è stata organizzata dalla C&G Academy in collaborazione con l’Osteria La Carbonara alla presenza di esperti del settore, giornalisti e con la simpatica export manager del gruppo, Alicia Pérez-Bryan Amoròs.

Alicia Pérez-Bryan Amoròs
Alicia Pérez-Bryan Amoròs

Si tratta di un vino bianco molto accattivante, realizzato con aromatiche uve Muscat Alexandria, moscato di Alessandria, in purezza, tra i vini più quotati dalle guide enologiche internazionali, particolarmente apprezzato da uno dei massimi esperti mondiali Robert Parker (90 punti nella Robert Parker’s Wine Advocate 2013, ma anche nelle precedenti) che lo ha scelto per le nozze della propria figlia. L’azienda, fondata nel 2004 dalla famiglia Ordoñez di Malaga e dalla famiglia austriaca Kracher, già famosa per i suoi vini, insieme con altri amici imprenditori malaghegni, produce circa tre milioni di bottiglie tra le varie tipologie, nelle diverse cantine di proprietà. Un incontro speciale tra due realtà lontane dal punto di vista enologico, dove Alois Kracher, enologo di fama mondiale ha saputo dare stile e sostanza ai vini dell’azienda, guidata da Jorge Ordoñez, che è tra l’altro uno dei più importanti importatori di vino spagnolo negli Stati Uniti, e sua sorella Victoria direttore generale della cantina.

Salvatore Vita
Salvatore Vita

La filosofia aziendale, ci ha raccontato durante la presentazione Salvatore Vita, sommelier e chef del ghiaccio, punta sulle varietà autoctone, utilizzando viti anche molto vecchie, meno produttive, ma di maggior spessore qualitativo. Ed è stato molto convincente l’assaggio di Botani 2013, D. O. Sierras De Malaga, un vino secco, immediato, solare, il cui nome ricorda il giardino botanico confinante con le viti di moscato di Alessandria. E’ un vino che nasce nella zona di Almachar, a pochi chilometri da Malaga, in una terra arroventata dal sole, sul versante nord degli scoscesi pendi, dove il clima arido è in parte addolcito dalla vicinanza del mar Mediterraneo, le viti che vanno dai 40 ai 150 anni hanno la particolarità di possedere ampie foglie in grado di proteggere i grappoli dalla potenza del sole. Le uve vengono vendemmiate manualmente alla fine di giugno o all’inizio di agosto, quindi la vinificazione avviene per il 70% in acciaio e il 30% in tonneau di legno di rovere. Tanta cura per crescere ed arrivare nel bicchiere fragrante di aromi e di sole, 13.5% vol, una forza alcolica che sa tenere ben nascosta. Color paglierino chiaro, naso fresco e vegetale, aromatico e persistente sulle note di mela, susina, nocciola fresca e minerale. Bocca morbida ed equilibrata, giusto corpo, elegante, con acidità ben integrata, giusto compagno per tutto il pasto.

Botani il vino di Malaga tanto amato da Parker è arrivato a Roma
Ingresso La carbonara

Come è stato la sera della presentazione dove abbiamo avuto il piacere di abbinarlo alla tradizionale cucina dell’Osteria la Carbonara, proprio accanto a Palazzo Falletti, in via Panisperna 214. Un’antica osteria il cui nome non si riferisce al tipico piatto della cucina romana, ma al fatto che la prima proprietaria e cuoca era moglie del carbonaio che aveva la bottega di fronte nei primi anni dello scorso secolo. Dal 1955 la famiglia Rossi gestisce questa storica trattoria portando avanti con orgoglio il piacere della tradizione romana (e non solo) ma in costante aggiornamento, il che costituisce un interessante richiamo. La vivace passione per i vini ha portato all’incontro con la grande casa spagnola tanto che da loro il Vino Blanco Botani è di casa…

di Rossella Gargiulo