Pizza e inclusione. PizzAut il 29 luglio a Roma.
Il foodtruck dei ragazzi di PizzAut il 29 luglio arriva a Roma per invadere la capitale di buonissime pizze e inclusione.

Di Valentina Venturato
E’ sempre bello parlare di cibo di qualità ma lo è ancor di più quando il cibo rappresenta il gancio per creare inclusione, sociale e lavorativa. Lo sa bene Nico Acampora ideatore del PizzAut – Nutriamo l’inclusione, un progetto di ristorazione sociale che il 2 aprile avrebbe dovuto concretizzarsi con l’inaugurazione di una pizzeria alle porte di Milano, ma che gli eventi a tutti noti hanno reso impossibile.
PizzAut ha come obiettivo primario quello di coinvolgere ragazzi affetti da autismo e disabilità con lo scopo di dimostrare che queste persone, non solo devono essere coinvolte quanto più possibile nella socialità, ma che inserite in un contesto professionale possono apportare un eccellente contributo.
Acampora non si è dato di certo per vinto, e in attesa dell’apertura della pizzeria (rimandata a settembre, forse) ha messo in piedi il PizzAutobus; una pizzeria dove i ragazzi preparano e vendono pizze e fritti, muovendosi tra le diverse regioni del nostro Paese.
Mercoledì 29 luglio il PizzAutobus farà tappa a Roma, ma non in una piazza qualunque bensì a Monte Citorio davanti la Camera dei Deputati con l’obiettivo di “sensibilizzare i nostri parlamentari sul tema dell’autismo e del lavoro, della costruzione di opportunità per i nostri figli e per tutte le persone con disabilità” spiega l’associazione sulla sua pagina facebook.
Ma i ragazzi di PizzAut non saranno soli, con loro infatti ci saranno anche gli amici della Banda Rulli Frulli di Finale Emilia e quelli del Tortellante di Modena.
Per info e donazioni
www.pizzaut.starteed.eu
www.bandarullifrulli.com
www.tortellante.it