Le Bertole Brut: l’agricoltura eroica

le bertoleDegustazione Le Bertole Brut

Valdobbiadene, un territorio di colline e declivi così scoscesi da caratterizzare il panorama, mantenuto intatto nel rispetto della natura, ma così difficile da coltivare che chi ha deciso di praticare su di esso la nobile arte dell’agricoltura viene definito, a giusta ragione, eroe. Ma Valdobbiadene è anche sinonimo di Prosecco Superiore, a cui dal primo aprile 2010 è stata riconosciuta la tanto agognata garanzia alla sua Denominazione di origine controllata, riconoscimento che lega indissolubilmente il prodotto alla sua terra di provenienza. Un territorio che con la sua natura di origine calcareo-argillosa e il suo particolare microclima, riesce a dare alle uve glera, antico nome del vitigno prosecco, profumi e carattere da renderlo inconfondibile, tanto da trovare poi la sua massima espressione in un piccolo territorio di appena centosei ettari: la collina di Cartizze, vero cuore della Valdobbiadene Docg.

È in questo magico ma difficile contesto che opera la famiglia Bortolin; già dal 1930, anno in cui acquistò il suo primo vigneto, dimostrando la passione per i luoghi d’origine e per la coltivazione dei vigneti, che si è poi trasmessa attraverso le generazioni; l’inflessibile rispetto del disciplinare e le basse rese per ettaro hanno poi fatto della loro produzione una tra le più rappresentative della zona. Le Bertole, nasce nel 1997, quando Gianfranco Bortolin e sua moglie Viviana, decidono di realizzare una propria cantina, dandole il nome di uno dei vigneti di loro proprietà, che produce Cartizze Superiore, situato nel territorio di Saccol, una frazione di Valdobbiadene.

Con la costruzione della cantina Gianfranco e Viviana sono riusciti a creare quella giusta sinergia tra storia, tradizione, innovazione e tecnologia, riuscendo così a riversare sull’intero percorso, dall’uva alla commercializzazione dei loro vini, tutta la passione che la famiglia ha dimostrato di avere nel tempo. Dalla loro produzione abbiamo scelto il Brut. Realizzato dalla spremitura soffice di uve glera, e di una piccola parte di verdiso, provenienti da vigneti di recente acquisizione posti in località Le Mire, nel territorio di Refrontolo. Un vino che rispecchia a pieno il territorio con i suoi coinvolgenti profumi fruttati e floreali avvolti dalle caratteristiche note vegetali di muschio e dalla inconfondibile vena minerale.

Per chi ci segue e conosce la nostra guida dedicata alle bollicine, Le Bertole è una realtà solida, caratterizzata da una gamma di Docg ineccepibile, sempre piazzata in alto nelle valutazioni della nostra guida e che nel 2010 ha ottenuto le 5 sfere col Supreme Dry.

VALDOBBIADENE LE BERTOLE BRUT DOCG

11,5% vol – € 19,00
Uve: glera, verdisio
Bottiglie prodotte: 20.000
www.lebertole.it
Un Brut fine ed elegante nel pieno rispetto dello stile della cantina. Di colore paglierino chiaro con vaghi riflessi verdi e perlage sottile, al naso esprime toni dolci di fiori di acacia, glicine, biancospino e lavanda. Anche i frutti risultano maturi e dolci e si raccontano nei riconoscimenti di pesca gialla, pera kaiser, mela annurca, cedro e sfumature di ananas, mentre note fresche vegetali di felce, lavanda e melissa si fondono con il tono minerale di gesso. L’ingresso in bocca è fresco, morbido, di buon equilibrio e corpo adeguato, caratterizzato da un finale grintoso per la nota sapida decisa. Il retrolfatto è coerente con la fase olfattiva e chiude con riconoscimenti di mandorla fresca.

Bene insieme a un crudo di spigola con extravergine del Garda al profumo di lavanda.