Parkhotel Holzer. Oasi di comfort e delizia gastronomica

Un week end trascorso al Parkhotel Holzner, sull’Altopiano del Renon a 1.200 metri di altitudine, ci ha fatto scoprire un’oasi di comfort e delizia gastronomica. Dopo una presentazione dell’antica e affascinante struttura, della sua evoluzione nei decenni, raccontiamo l’incontro con lo chef Stephan Zippl – nativo del luogo – responsabile di tutta la ristorazione del Parkhotel e alla guida del Restaurant 1908, premiato sia con 1 Stella Michelin che con 1 Stella Verde, entrambe del 2024.

Il Parkhotel Holzner, hotel 4 stelle Superior di Soprabolzano in stile Liberty alpino, ha una storia importante iniziata nel 1908 dopo la costruzione ad opera dalla società per azioni della Ferrovia del Renon. La struttura alberghiera mantiene ancora oggi intatto il fascino Liberty che la contraddistingue nella sua parte storica. Sin dagli esordi la famiglia Holzner è stata presente prima come direzione e solo tre anni dopo come proprietari, per arrivare ora alla quarta generazione. Attualmente la struttura vanta proposte di alto livello sia nelle sue offerte di ricettività, così come in quelle gastronomiche, senza tralasciare il wellness. Una sapiente gestione nel tempo ha saputo valorizzare anche l’aspetto della sostenibilità sociale, proponendosi come oasi di pace anche per le famiglie con bambini, senza dovere rinunciare al lusso e al comfort. Non a caso l’hotel fa parte del gruppo Familienhotels Südtirol, un insieme di strutture specializzate nell’offrire vacanze all’insegna del comfort e dei servizi d’alta qualità anche a misura di bimbo, con ricchi programmi di intrattenimento, aree giochi e spazi interni ed esterni esclusivamente dedicati a loro.

Wolfgang Holzner e la sua famiglia, eredi di questa storia centenaria, portano avanti un progetto di salvaguardia dell’antica struttura. «Dal 2012 al 2018 il nostro albergo ha avviato un’espansione graduale e sostenibile dal punto di vista quantitativo e qualitativo. Ne è un esempio la nuova ala BergmeisterWolf dove si trovano le nuove suite Eden, la Liberty Spa, senza dimenticare il garage sotterraneo, lavori conclusi nella primavera del 2018. Tutti spazi che s’integrano con l’insieme esistente, rinnovando la costruzione in stile Liberty e dialogando, al tempo stesso, con il panorama circostante”. Proseguendo poi “il nostro è un processo di cura in continua evoluzione, in cui scegliamo di utilizzare materiali sostenibili come il legno di frassino locale per la recente ristrutturazione del secondo piano, riducendo così le emissioni di carbonio associate al trasporto e promuovendo al tempo stesso l’economia locale”.

Peraltro raggiungere e soggiornare al Parkhotel Holzner è estremamente facile, dato che la struttura è facilmente raggiungibile con la funivia che collega la città di Bolzano all’Altopiano del Renon in soli dodici minuti. La stazione di arrivo è proprio accanto all’hotel.

Come accennavamo nel sommario una cena presso il Ristorante 1908, spazio fine-dining inaugurato nel 2016 all’interno del Parkhotel Holzner con soli 25 coperti, ci ha fatto incontrare Stephan Zippl dove il giovane chef ci ha fatto provare il suo RE:VIER (in lingua tedesca, “revier” significa regno, territorio, e “vier” quattro, ndr), un’esperienza gastronomica nel segno della dolcezza, dell’acidità, della piccantezza e della croccantezza. Abbiamo provato tutte queste sensazioni nell’assaggio di un menu di 7 portate, restandone assolutamente conquistati. A ogni piatto è stato abbinato, dal sommelier Markus Schnitzer, un vino sempre diverso comunque rigorosamente altoatesino. Documentandoci su Stephan abbiamo notato che tra i suoi trascorsi formativi vi è stato un passaggio anche al Rosa Alpina di San Cassiano sotto la guida di Norbert Niederkofler, da cui riteniamo abbia appreso tecnica ed espressività.

Classe 1988, lo chef è nato e cresciuto al Renon. Conosce quindi molto bene il territorio che circonda la struttura in stile Liberty e lì, con cultura e conoscenza, seleziona i migliori prodotti per la creazione dei suoi piatti sempre profondi e di carattere. Sostenibilità e stagionalità sono due principi da cui non può prescindere una cucina contemporanea e, in più, il rispetto e sostegno per i produttori locali, di Soprabolzano e dell’Alto Adige. Proprio per questo, tra gli ingredienti del 1908 non mancheranno mai le uova dal maso Buchhütterhof a 2 km dal locale, manzo, vitello e maiale dai contadini e allevatori del Renon a 10 km, tacchino e pollo biologici dal maso Migler a 5 km, frutta e verdura dal maso Aspingerhof a Barbiano, non oltre 20 km, il pesce dall’allevamento Schiefer in Passiria e le erbe dell’orto del Parkhotel Holzner.

Una cucina la sua assolutamente da provare per l’esaltazione degli ingredienti, oltre al piacere visivo degl’impiattamenti assolutamente stellari.

Parkhotel Holzner
Via Paese, 18
39054 Soprabolzano BZ
0471 345 231
www.parkhotel-holzner.com