Cantina Cortaccia, identità nel calice

I vigneti di Cantina Cortaccia si arrampicano in un’area posta alle spalle del paese della Bassa Atesina, dando vita a una ampia gamma di prodotti molto caratterizzati

Cantina Cortaccia è l’azienda più “verticale” della provincia di Bolzano, disponendo di vigneti dai duecentoventi metri di altitudine fino a oltre novecento. Andando per vigne si resta impressionati da quanto si sale. Una tale varietà di microclimi richiede diverse cultivar di vite se si vuole avere il meglio e questa è la filosofia aziendale che nei vigneti a quote basse coltiva uve rosse per vini importanti e sontuosi, mentre salendo sceglie il vitigno bianco più adatto in funzione dell’altitudine e del progetto enologico. Sono centonovanta gli ettari vitati, gestiti da altrettante famiglie e ogni parcella è gestita e codificata per dare il meglio nelle due gamme produttive, la Selection in cui si studiano i migliori assemblaggi di aree diverse e la Terroir dove sono le aree di provenienza a parlare in modo identitario, dando anche il nome all’etichetta.

Cantina Cortaccia, identità nel calice
Il Presidente Andreas Kofler

Fuori da queste due gamme c’è Tres, etichetta di punta aziendale, presentata a settembre 2022, frutto dell’assemblaggio dei vini di tre particelle particolare, le più antiche, poste a Brenntal: un blend di merlot, cabernet franc e cabernet sauvignon che hanno dato vita nell’annata 2015 a un vino estremamente legato all’origine, che fonde i caratteri mediterranei e alpini. Solo nelle annate migliori e adesso è possibile assaggiare anche il millesimo 2016.

Cantina Cortaccia, identità nel calice
Kurtatsch_village_©Philipp Franceschini

 Il territorio è evidentemente multiforme, ma caratterizzato dalla presenza della dolomite, la pietra calcarea che si trova sbriciolata nei vigneti e che oltre a costituire il sottosuolo, è visibile a tutti visitatori dell’area: la Parete Milla, una formazione rocciosa verticale in dolomite, si erge dietro la Cantina, condizionando in modo positivo il clima e il suolo. Un elemento paesaggistico che è diventato fonte di ispirazione per lo studio di architettura bolzanino Dell’Agnolo Kelderer che ha disegnato il progetto di ampliamente e ristrutturazione del complesso aziendale. Ora infatti, ad accogliere i visitatori c’è una facciata realizzata in dolomite che ricorda quella parete verticale simbolo del territorio. Poi gli spazi interni che richiamano l’elemento caratterizzante l’area, ed ecco che la roccia è stata utilizzata per diversi elementi. Uno spazio da visitare, lasciandosi andare alla degustazione dei vini aziendali, perdendosi virtualmente tra i vigneti che si arrampicano sulle alture poste dietro il paese di Cortaccia, verso ovest.

Cantina Kurtatsch
Via del Vino, 23
39040 Cortaccia sulla strada del vino BZ
Cantina Kurtatsch – Cortaccia – cantina Alto Adige (kellerei-kurtatsch.it)