Ci lascia Alessandro Bianchi, fondatore di Villa Franciacorta

Buono, forte, geniale, Alessandro Bianchi è uno degli eroi della Franciacorta della prima ora, uno dei “custodi” più saggi

Vogliamo ricordare Alessandro Bianchi con le sue parole tratte da un nostro articolo pubblicato su Cucina & Vini nell’estate 2019.

… Ci accolgono familiarmente Roberta Bianchi e Paolo Pizziol, moglie e marito nella vita, conduttori di Villa Franciacorta – a cui dedicano la vita – insieme al fondatore Alessandro Bianchi, classe 1934, uomo visionario, con un bagaglio di esperienze e saggezza fuori dal comune, imprenditore nell’industria meccanica con un “debole” per l’agricoltura. “Quando nel 1960 acquistai terreni e strutture – racconta – ero fortemente attratto dalla terra con il suo profondo significato, ero pronto e desideroso a impegnarmi per ridare lustro a un luogo con una storia agricola e di vita molto lunga, consapevole che non si diventa proprietari, ma custodi di un pezzo di territorio, con il dovere di tramandarlo ad altri”. La fortuna di Alessandro è che gli “altri” sono la sua famiglia, in particolare Roberta e Paolo, operativi in azienda dagli anni Ottanta…

La nostra redazione si stringe intorno alla famiglia di Alessandro Bianchi nel ricordo di un uomo di altri tempi, le cui impronte indelebili vivono in ogni angolo della frazione Villa di Monticelli Brusati e in ogni lacrima dei suoi vini.
Francesco D’Agostino