Al La Plage Resort a Taormina “un drink gratis per chi pulisce le spiagge”

Una campagna per liberare le spiagge ed il mare dalla plastica e sensibilizzare le persone contro l’abbandono delle plastiche sulle spiagge e i rischi derivanti per la salute: nasce così “Un drink gratis a chi pulisce la spiaggia” ,per iniziativa del centro ricerca Cutgana dell’Università di Catania, ente gestore della riserva naturale di Isola Bella a Taormina.

E La Plage Resort, che si trova proprio di fronte, accoglie l’invito aderendo alla campagna con una partecipazione attiva e la possibilità di ospitare i “bagnanti ecologisti” per un drink, da gustare nello splendido beach bar che domina la baia.

Grazie a questa iniziativa, che si inserisce nell’ambito della campagna estiva #MicroplasticRisk, i promotori invitano, infatti, i bagnanti a raccogliere un sacchetto di rifiuti di plastica dalla spiaggia e a consegnarlo agli esercizi aderenti, che provvedono poi al corretto smaltimento, in cambio di un drink come riconoscimento del loro impegno.

Da sempre attento all’ambiente, La Plage Resort offre bungalow con giardino, progettati proprio per avere un impatto minimo sulla natura circostante della Riserva Naturale di Isola Bella, immersi nella quiete della pineta secolare direttamente sulla spiaggia.

La Plage Resort è parte del gruppo Ragosta Hotels Collection  ed è collegato al centro di Taormina tramite la funivia, a pochi passi.

Per informazioni e prenotazioni
La Plage Resort
Via Nazionale, 107a
98039 Isola Bella, Taormina (ME)
Tel. (+39)0942 626095
www.laplageresort.com
info@laplageresort.com

Pokè Mania – A Roma, Daruma ve le porta a casa con Deliveroo

Il Pokè di Daruma arriva a domicilio in tutta la Capitale!
Forte dei suoi 15 anni di esperienza nella lavorazione del prodotto crudo, Daruma – il famoso brand capitolino dedicato al sushi – aggiunge alla sua offerta i pokè, tutti realizzati con ingredienti certificati e selezionati con cura. Non solo le classiche ricette di pesce crudo marinato, tipiche delle bowl hawaiane, ma anche la variante con pollo o vegana, accomunate dallo stesso contenitore: una bowl pratica ed ecosostenibile.

Pokè by Daruma infatti è una company interamente eco-compatibile che, anticipando l’entrata in vigore della normativa europea, è già plastic free e tree free (usa solo carte riciclate e certificate FSC): finito il pokè, tutta la bowl può essere gettata nell’umido.

Pokè by Daruma è un progetto nato come costola della casa madre con la convinzione che si possa mantenere un ottimo livello di qualità e sostenibilità senza necessariamente alzare troppo i costi: il prezzo medio di un pokè è infatti 10,90 euro, che lo rende sostenibile anche da un punto di vista economico. Una vera e propria rivoluzione dell’healthy fast food a Roma che prende spunto anche dalla tendenza del nuovo modello di business dei ghost restaurant: un ristorante dedicato esclusivamente alla preparazione di cibo destinato al delivery ma di qualità gourmet.
Pesce crudo fresco della migliore qualità, riso, verdure, frutta. Tutto in una bowl compostabile e riciclabile. Pokè by Daruma, la nuova creatura di casa Daruma il gruppo del food che a Roma gestisce già 7 punti vendita sushi – è disponibile direttamente a casa o in ufficio ordinando con Deliveroo il delivery partner esclusivo per Roma.

Un giusto mix di gusto, salute e attenzione all’ambiente per un pranzo in ufficio o una cena leggera direttamente a casa, sicuri di mangiare ingredienti italiani ma con una spruzzata di sapori dal mondo, dall’America all’Asia.

Il menu Pokè prevede le seguenti varianti:
Salmon Lover, con riso integrale, salmone delicatamente marinato nella soya e sesamo, avocado, edamame, ananas e anacardi. Accompagnato dalla Yuzu Mayo.
Vegan Delight, con riso venere, edamame, mango, carote julienne, alga hyashi wakame, ravanello, mandorle. Topping vegan teriyaki.
Don Chicken, con riso bianco e bocconcini di pollo cotto in salsa teriyaki.
Crunchy Salmon, con insalata mista, salmone croccante, peperoncino dolce e scaglie di mandorle. Accompagnato da salsa avocado mayo.
Crunchy Shrimp, con insalata mista, gambero argentino impanato nel panko, peperoncino dolce e scaglie di mandorle. Accompagnato da salsa avocado mayo.
Mentre le colorate e fantasiose combinazioni per comporre il pokè personalizzato possono partire dal tipo di riso alla base (bianco, integrale o venere), dalla scelta della proteina (pesce, pollo o tofu), il tipo di marinatura, la frutta, la verdura, le guarnizioni e il topping.

Ordini effettuabili dalle ore 10 alle ore 22 su pokebydaruma.com

Informazioni
hellopoke@darumasushi.com

50 Top Pizza – Martedì 23 la cerimonia di premiazione al Teatro Mercadante di Napoli

L’attesa sta per finire. Martedì 23 luglio, nello storico e suggestivo Teatro Mercadante in Piazza Municipio a Napoli, andrà in scena la cerimonia di premiazione delle migliori 50 pizzerie d’Italia e del mondo. La serata sarà l’atto conclusivo della cavalcata 2019 di 50 Top Pizza, la prima e più importante guida on-line di settore giunta quest’anno alla sua terza edizione.

Ad essere giudicato, in completo anonimato dagli ispettori della guida, è stato il progetto pizzerie in toto, quindi non solo la qualità della pizza e degli altri prodotti proposti, ma l’insieme dei servizi offerti al cliente, la sala, l’ambiente, la carta delle birre, dei vini e degli oli.

A salire sul palco del Mercadante, per ricevere tre importanti riconoscimenti, saranno sicuramente Pier Daniele Seu (Seu Pizza Illuminati – Roma), premiato per la Migliore Pizza Vegana (crucifere, crema di senape e nocciole), Sara Palmieri (10 Diego Vitagliano – Napoli) aggiudicatasi il Premio D’Amico per la Migliore Proposta Gluten Free, e Denis Lovatel (Ezio – Alano di Piave, BL), a cui va il Premio S. Pellegrino Innovazione e Sostenibilità.

Riflettori puntati anche sulle pizzerie del “resto del mondo”. A Napoli infatti verranno premiati anche i migliori locali di Africa, Asia, Oceania, Sud America, Brasile e Giappone. Riconoscimenti anche all’insegna che propone la Migliore Pizza in Stile Napoletano nel Mondo (Italia esclusa) e alla pizzeria distintasi per la Valorizzazione del Made in Italy. Un focus su ciò che accade al di là dei nostri confini che quest’anno è stato ancor più attento grazie ai due spin off, con rispettivi ranking, riguardanti i continenti Europa e Nord America. A piazzarsi sui gradini più alti del podio sono stati, per 50 Top Europe, 50 Kalò di Ciro Salvo Pizzeria London, e, per 50 Top North America, Razza Pizza Artigianale (Jersey City, New Jersey – USA), del pizzaiolo Dan Richer. Entrambi i vincitori, già annunciati nelle scorse settimane a Milano e New York, saranno presenti alla cerimonia in scena nel Teatro Mercadante.

“Sarà come ormai di consueto – sottolineano i tre curatori del progetto editoriale, Barbara Guerra, Luciano Pignataro e Albert Sapere – una grande festa della pizza. Un momento atteso, emozionante per noi quanto per i pizzaioli. Al di là dei singoli premi questa cerimonia vuole riconoscere e porre in evidenza il grande lavoro svolto da tutti gli addetti ai lavori. Un movimento che negli ultimi anni è riuscito a operare, compatto, in direzione di un miglioramento qualitativo che appare oggi lampante e che riguarda l’intero territorio nazionale e non solo, come testimoniato dagli enormi passi in avanti fatti dalle pizzerie di tutto il mondo”.

A condurre la serata del 23 luglio saranno Paolo Notari e, novità di quest’anno, Fatima Trotta, conduttrice della trasmissione Made in Sud. Sarà possibile seguire la diretta dell’evento, a partire dalle ore 20.15, sul sito web www.50toppizza.it e sui canali social di 50 Top Pizza, FineDiningLovers e Luciano Pignataro Wine Blog.

Partners dell’iniziativa: Pastificio Di Martino, S.Pellegrino & Acqua Panna, Consorzio di Tutela del Prosecco DOC, Olitalia, D’Amico, Birrificio Valsugana, Fior d’Agerola, Solania, Kimbo, Mandara, Scugnizzo Napoletano.

Festival della Valle d’Itria dal 21 luglio al 1° agosto

 

Abbandonarsi al piacere di una sera destate, ascoltando la grande opera nelle masserie pugliesi e sorseggiando un calice di Primitivo di Manduria. Un sogno che diventa realtà con la sezione ‘L’opera in Masseria’ proposta dalla 45° edizione del Festival della Valle d’Itria insieme al Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria.

Dal 21 luglio al 1° agosto, cinque masserie fra i trulli delle province di Brindisi e Taranto, saranno la cornice ideale per la messa in scena di due intermezzi buffi napoletani del Settecento: L’ammalato immaginario di Leonardo Vinci e La vedova ingegnosa di Giuseppe Sellitti. Il tutto potrà essere ascoltato bevendo un calice di Primitivo di Manduria, l’unico vino presente all’interno del Festival.

Si tratta di una delle iniziative più legate al territorio e che caratterizza maggiormente la proposta culturale del Festival. Nel 2019, per la prima volta, il progetto sarà itinerante in cinque diverse masserie della zona: Del Duca di Crispiano TA (21 luglio), Belvedere di Mottola TA (23 luglio), Palesi di Martina Franca TA (25 luglio), Cassina Vitale di Ceglie Messapica BR (27 luglio) e San Michele (1 agosto) a Martina Franca TA .

L’opera in Masseria, si preannuncia come il format più apprezzato dal pubblico internazionale, attratto dall’irresistibile connubio fra tradizione musicale e identità storica, e quest’anno sarà possibile degustare anche la doc più importante della Puglia grazie alle aziende socie del Consorzio di Tutela.

Una grandissima programmazione per celebrare con sempre maggiore successo l’incontro tra due intense esperienze sensoriali: la visione dell’opera e la degustazione del vino di qualità. Un connubio, questo, che negli anni ha visto crescere la partecipazione ed i consensi di un pubblico sempre più attento e competente.

Gli appuntamenti:
21 luglio Masseria del Duca – Crispiano (Taranto)
23 luglio Masseria Belvedere – Mottola (Taranto)
25 luglio Masseria Palesi – Martina Franca (Taranto)
27 luglio Masseria Casina Vitale – Ceglie Messapica (Brindisi)
1° agosto Masseria San Michele – Martina Franca (Taranto)

 

Biglietti
da 15€ a 25€ / vivaticket.it
biglietteria@festivaldellavalleditria.it

Per informazioni www.festivaldellavalleditria.it

 

Roma – Centocelle Food Summer Fest fino al 18 luglio

La rinascita di Centocelle, storico e popolare quartiere di Roma, passa dal cibo.
Uno stile nuovo, un diverso modo di intendere la cucina: come contaminazione, conoscenza e condivisione.
La fisionomia del quartiere sta cambiando, non più area da cui andare via, bensì un quartiere dal fermento eno-gastronomico brioso che attrae e seduce un pubblico sempre più variegato.
Una nuova luce, cresciuta in maniera quasi involontaria e quindi spontanea e sincera : questo è Centocelle Food Summer Fest 8 | 18 Luglio nei 18
locali selezionati.

Ideato da Deacomunicazione Eventi, Ciak si cucina e Roma Beve
con la partecipazione di Cento News ed Andrea Martire
(autore della Guida Verace di Centocelle )
#CentocelleFoodSummerFest dura 10 giorni
nei quali ogni locale che ha aderito proporrà 2 degustazioni
a costi promozionali, per festeggiare con gusto l’estate.

Ecco l’elenco dei locali che hanno aderito
1-Acacie & Pepe – Cucina e cicchetti- Via delle Acacie 127
2-Brutta e verdura, Piazza delle Iris 18/b
3-Craftwork 100Celle -Via dei Pioppi, 7 /9
4-Cento Gourmet- Via Giovanni Arcangeli, 8 /10
5-Circolo ARTENOIZE, via Tor de Schiavi 165/b
6-Fassangue- Via delle Palme 76/A
7-Gelato d’essai da Geppy Sferra- Via Tor de Schiavi, 295 ( galleria pedonale)
8-Rude Centocelle- Via dei Castani 228
9-Est centocelle- Via delle Rose, 37/E
10-Delicatissimo- Via Giovanni Arcangeli, 5
11-Woods Lounge Bar – Via dei Platani, 117
12-Stile100 – Via Tor de Schiavi, 268
13-La botte piccola, Piazza delle IRis 13a/b
14-Mabe, piazza dei Mirti, 19
15-Maulbeere, Via dei Gelsi, 93
16.H2NO, viale delle Gardenie, 54
17.-Un calice e mille lune, Via dei Noci, 12b
18-Hostaria 100celle, Via delle Acacie, 122.

Un goloso itinerario del quartiere scandito dalle seguenti fermate:
– Birre ghiacciate
– Cicchetti gourmet
– Originali abbinamenti cibo/ vino
– Dissetanti cocktail con tapas di accompagnamento
– Cucina tradizionale di mare e regionale
– Gelato artigianale
-Sushi di carne e tartare
-Vegan sushi di frutta e proposte vegetariane

Non mancherà la musica, grazie a Radio Cento e i dj-set di Kamilė.

Infoline
ciaksicucina@gmail.com
342/52 32 523

Il Beluga Bistrot&Terrace del Romeo Hotel di Napoli

Il Beluga Bistrot & Terrace di Napoli è pronto ad accogliere l’estate con i nuovi sapori smart di un Bistrot partenopeo e le nuove proposte dedicate alla vera cucina napoletana.

Al 9° piano del Romeo Hotel, punto di riferimento dell’ospitalità a Napoli, su una delle terrazze più panoramiche in città, il Beluga Bistrot & Terrace accoglie gli ospiti con un’opera d’arte naturale, la vista sul porto di Napoli e la celebra accogliendo una nuova opera napoletana, “Campania Felix”, di Ernesto Tatafiore, ora parte integrante del design del Bistrot. Un grande “vascello” che invita gli avventurieri anche a intraprendere il viaggio nei sapori del nuovo menu!

I piatti della tradizione, infatti, diventano protagonisti nella nuova carta del Bistrot: Parmigiana di melanzane; Polipetti alla luciana; Impepata di cozze con crostini all’aglio; Candele spezzate con genovese napoletana, Spaghetti con pomodoro e basilico; Mezzanelli lardiati; Branzino al cartoccio con verdure al vapore; Frittura di calamari e gamberi; Baccalà in umido con scarola, olive e capperi; Polpette al ragù napoletano e friarielli; Gateau di patate con fonduta di provolone e guanciale croccante e … molto altro ancora.

Non solo, l’arte partenopea, a tavola, si fonde con i sapori del mondo, con tante proposte per catturare l’attenzione di ogni ospite, come i Fusilli con ragù alla bolognese; il Risotto con pomodoro giallo di Capaccio, cozze e limone salato; il Riso nero selvatico con caponata di verdure, rendono l’offerta adatta a ogni momento della giornata, dalla mattina alla sera, dai business lunch alle cene tra amici.

E durante le calde giornate d’estate, la Terrazza del Bistrot è il luogo ideale anche per aperitivo o un momento di relax in piscina, ammirando il mare e il Vesuvio!

Il Beluga Bistrot & Terrace è aperto tutti i giorni
Pranzo dalle 12.00 alle 15.00
Cena dalle 19.00 alle 23.00
Snack e aperitivi dalle 11.00 alle 24.00

San Marzano Day, il 15 luglio a Sarno (Sa)

Lunedì 15 luglio (a partire dalle ore 19,30) a Sarno presso i Giardini del Pomodoro San Marzano DOP in Contrada Faricella ritorna il Pomodoro San Marzano Day, l’evento organizzato dalla cooperativa agricola Danicoop, presieduta da Paolo Ruggiero, per celebrare l’oro rosso dell’agro Sarnese-Nocerino.

L’appuntamento, che quest’anno giunge alla sua terza edizione, intende dare la giusta dignità al fondamentale lavoro dei contadini oltre a diffondere la conoscenza della filiera di una delle eccellenze italiane più amate nel mondo che allo stesso tempo è anche una delle DOP più falsificate.

Quattordici le case contadine, ubicate all’interno dei campi dove si coltiva il San Marzano, lungo le quali si svilupperà il ricco e gustoso percorso di degustazione che prevederà street food, pizza, piatti di rinomati chef, dessert e prodotti Slow Food. In particolare la pizza quest’anno avrà un’importante rappresentanza internazionale. Sono previste, infatti, cinque postazioni dedicate alla pizza che partiranno dalla Campania per estendersi fino all’Europa e al resto del mondo con pizzaioli provenienti anche dall’Australia e dal Kuwait.

A completare il programma ci saranno artisti di strada e l’angolo dei giochi del passato.

Ospite speciale dell’edizione 2019 del Pomodoro San Marzano Day, così come già accaduto nel 2017, sarà il maestro Peppe Vessicchio, notissimo direttore d’orchestra, nonché autore del libro La musica fa crescere i pomodori che analizza in modo attento il rapporto che intercorre tra la musica armonico-naturale e il buon andamento delle coltivazioni. È proprio con Vessicchio che la Cooperativa Danicoop sta sviluppando l’ambizioso progetto di ottenere prodotti agricoli a “residuo zero” grazie all’impiego della musica.

A precedere il momento degustativo tra i campi ci sarà alle ore 18,30 presso la sede della cooperativa Danicoop (in via Ingegno, 32 a Sarno) la presentazione dell’edizione del 2019 e un momento di approfondimento sul tema della dignità dei contadini. Alla presentazione, moderata dalla giornalista enogastronomica Laura Gambacorta, interverranno Giuseppe Canfora, sindaco di Sarno, Edoardo Angelo Ruggiero, fondatore di Danicoop, Luigi Frusciante, professore ordinario di Genetica agraria presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II, il maestro Peppe Vessicchio, Enzo Coccia, maestro pizzaiolo della PizzAria La Notizia, e due agricoltori della cooperativa Danicoop.

Al termine della presentazione ci si sposterà verso i Giardini del Pomodoro San Marzano DOP in Contrada Faricella grazie alle navette messe a disposizione dalla scuola primaria San Francesco Saverio.

I partner istituzionali del Pomodoro San Marzano Day 2019, che beneficia del patrocinio morale del Comune di Sarno e della Provincia di Salerno, sono la Condotta Slow Food Agro Nocerino – Sarnese, UeCoop, Coldiretti Campania e Legambiente Campania, mentre media partner sono Sarno Notizie e Radio Base che seguirà in diretta l’evento dalle 19,00 alle 22,30.

L’evento è gratuito e aperto a tutti.

Per consentire un’adeguata accoglienza degli ospiti si prega di dare un cortese cenno di adesione contattando l’azienda via mail all’indirizzo mail info@gustarosso.it oppure per via telefonica al numero 081 944898.

Tutte le informazioni sull’evento sono www.pomodorosanmarzanoday.it

Per tutta l’estate la pizza di Franco Pepe sarà al Cristallo Hotel di Cortina

A partire da luglio 2019 e per tutta la stagione estiva, il Franco Pepe Temporary sarà all’interno del Cristallo, a Luxury Collection Resort & Spa a Cortina d’Ampezzo: con un ideale fil rouge che attraversa l’Italia, un’eccellenza che ha fatto la storia dell’ospitalità nelle Dolomiti incontra un’altra icona della gastronomia campana, per offrire il meglio agli ospiti dell’hotel ed ai clienti esterni.

Da quest’estate sarà infatti possibile gustare negli spazi del ristorante La Veranda e all’aria aperta sulla terrazza, le creazioni del pizzaiolo Franco Pepe. Una pizza in cui nulla, dall’impasto alle materie prime, è lasciato al caso: acqua, lievito e un ricercato blend di farine sono sapientemente dosati, la lievitazione è naturale e gli ingredienti selezionati con cura.
Gli impasti vengono fatti lievitare naturalmente dopo essere stati lavorati a mano nella madia di legno, seguendo un rituale antico fatto di gesti collaudati. Un disco di pasta che racconta tutti i sapori di un territorio: le olive caiazzane, il pomodoro riccio, pomodorini Piennolo del Vesuvio, le cipolle di Alife e i ceci delle colline Caiatine, i migliori Igp e Dop italiani, e, naturalmente, la mozzarella di bufala.

Tra le proposte più classiche, rivisitate in chiave “Pepe”, si trova la famosa Margherita Sbagliata, con mozzarella di bufala campana DOP, passata di pomodoro riccio per esaltarne il sapore, riduzione di basilico e olio extra vergine di oliva. Per un viaggio nel meraviglioso Sud d’Italia c’è La Ritrovata, a base di passata di pomodoro San Marzano DOP, pomodorini Piennolo del Vesuvio, capperi disidratati, polvere di olive nere caiazzane, acciughe di Cetara, olio agliato extra vergine di oliva e basilico fritto. Con l’Orto del giorno sarà possibile degustare le primizie vegetali secondo stagionalità, accompagnate da mozzarella di bufala campana DOP e olio extra vergine di oliva. Non manca l’alternativa vegana, con la Memento, con crema di cipolle di Alife, crema di ceci delle colline caiatine, cicoria selvatica cruda e olio extra vergine di oliva.

Franco Pepe, titolare di Pepe in Grani a Caiazzo (Caserta), decretata migliore pizzeria del mondo da una giuria di 1.077 esperti che l’hanno voluta al primo posto nella guida “ Where to eat pizza” di Daniel Young, per due volte migliore pizzeria d’Italia secondo 50 Top Pizza e riconosciuta con Tre Spicchi del Gambero Rosso, è stato di recente nominato Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana. Dopo essere stato per diverse edizioni tra i protagonisti della rassegna gastronomica “In punta di forchetta”, Pepe torna a Cortina ed al Cristallo, che ha scelto come prestigiosa sede per una delle sue selezionate consulenze in Italia e nel mondo.
Per assicurarsi che agli ospiti dell’hotel venga offerto un prodotto di eccellente qualità, l’“artigiano della Pizza” ha sovrainteso all’installazione di un nuovissimo forno, che consente la cottura della pizza alla temperatura di 450°C, per la regolamentare durata di circa un minuto.

A completare l’offerta dell’albergo troviamo anche le creazioni dell’Executive Chef Marco Pinelli, che cura la proposta gastronomica dei tre ristoranti. A Il Gazebo, con vista a 360 gradi sulla vallata, gli ospiti possono vivere un’esperienza di fine dining, con un menu arricchito dai piatti signature dello chef. Al Lounge Bar, per colazioni e pranzi, e a La Veranda con la sua estensione all’aria aperta sulla terrazza, gli ospiti potranno gustare una scelta di piatti sfiziosi e leggeri che assecondano la stagionalità dei prodotti senza tralasciare l’eredità della gustosa tradizione ampezzana.

L’hotel Cristallo, aperto per la prima volta nel 1901, nella sua storia ha accolto ospiti celebri, troupe cinematografiche e personaggi famosi del calibro di Frank Sinatra, ha ospitato le Olimpiadi Invernali del 1956. Per il 2021 Cortina e l’hotel Cristallo si preparano ad accogliere i Mondiali di Sci Alpino e, con l’entusiasmante annuncio del 24 giugno 2019 si è appreso dell’investitura ufficiale per i XXV Giochi Olimpici Invernali del 2026, Milano-Cortina.
www.cristallo.it

A Roma arriva il TEMPORARY FASTGOOD_Burger&Beer della Pasticceria De Bellis


Da Giugno a Settembre in piazza del Paradiso c’è il “TEMPORARY FASTGOOD” un BURGER&BEER nato dalla collaborazione tra la storica Pasticceria De Bellis e la birra Acqualoreto.

La Pasticceria De Bellis al tramonto si trasforma in un punto d’incontro per gli appassionati dei panini di ogni genere, ma con un unico punto in comune, la qualità degli ingredienti e di tutte le materie prime.
La carne è della Macelleria Orelli, il pane del forno Roscioli e la frutta e verdura del banco di Massimo Leonardo del Mercato di Campo de Fiori, oltre ad una selezione di formaggi pregiati.

Il menu vede, accanto alle proposte classiche come Cheese Burger e Bacon Cheese Burger, sia burger dedicati alla romanità, come il Carbonaro con crema all’uovo, pecorino, guanciale e pepe, e il burger Er Pollo, con petto di pollo fritto croccante, brie, bacon, pomodori semisecchi, cipolla caramellata e maionese, sia proposte sui generis, come il Burger di Cinghiale con funghi saltati, cipolle caramellate, friarielli e ‘nduja.

Per i palati più esotici, c’è il burger peruviano e per i vegetariani una proposta con melanzane fritte, mozzarella, pomodori semisecchi e pesto.

Consegne gratuite a domicilio e birra alla spina anche da asporto. La carta delle di birre di Acqualoreto propone una blanche, un’italian golden ale, una belgian golden ale, una dark ale, un’india pale ipa e una russian imperial stout. Piccola selezione di vini e prosecco e ovviamente i dolci al cucchiaio e le mini torte, must di De Bellis, come il profiterol e la tartelletta di frutta,

 

Orari:
Dalle 19.00 alle 23.00
Piazza del Paradiso, 56/57
Roma

LA MANGIALONGA PICENA 2019

6,0 KM DI BUONA CUCINA, PRODOTTI TIPICI E BUON VINO NELLA CAMPAGNA MARCHIGIANA

Di Cristiana Curri

Con questo slogan i ragazzi della Picenum Tour hanno presentato il nuovo percorso della Mangialonga Picena che si terrà nel territorio dell’Offida DOC il prossimo 21 luglio. Un pranzo itinerante tra punti panoramici, oasi tra i vigneti e cantine che unisce chef e produttori di vino con lo scopo di far conoscere le peculiarità di questa parte delle Marche. Portare di nuovo i turisti nel Piceno è stata una sfida ampiamente vinta dagli organizzatori anche nell’edizione dello scorso anno che ha radunato più di 800 persone, per ora il record della manifestazione.

Testimoniare quanto c’è di meraviglioso in queste terre e farlo vivere intensamente in un piccolo viaggio di poche ore, non è un’impresa da poco eppure sono stati capaci di racchiudere l’essenza di un territorio in un percorso enogastronomico di circa km 6w
da percorrere a piedi fra colline, vigneti e calanchi degustando i vini ed i prodotti migliori.
Scarpe comode e sacchetta al collo, ci si appresta a compiere l’itinerario che prevede 9 tappe dall’antipasto al dolce. Ogni sosta coinvolge degli chef che prepareranno dei piatti con i prodotti locali, anche presidi Slow Food, abbinati a Pecorino, Passerina, Offida Rosso e Rosso Piceno di alcune tra le cantine più conosciute del Piceno.

Tra le aziende partecipanti troviamo oltre al Consorzio Tutela dei Vini Piceni, le cantine Velenosi, Ciù Ciù, La Torre del Nano, La Valle del Sole, Le Vigne di Clementina Fabi, Azienda Agricola Mrella, Tenuta La Riserva, Colline Offidane, Sangiovanni, Le Caniette, Vigneti Santa Libertà, Tenute del Borgo e Terra Fageto, Le cantine del Consorzio Tutela Vini Piceni e Le vigne di Clementina Fabi, Torre del Nano, la Valle del Sole, Mrella, Tenuta la Riserva, San Filippo e Colline Offidane. Ma anche gli astemi non saranno trascurati e troveranno in ogni tappa le bibite Paoletti di Ascoli Piceno. In tutte le tappe ci sarà musica dal vivo (che diventa anche un gradito segnale sonoro che si sta per raggiungere la prossima sosta).

I nomi degli chef che parteciperanno alla Mangialonga sono veramente altisonanti e, come nelle scorse edizioni, daranno vita ad una kermesse veramente divertente che li vedrà lavorare gomito a gomito in cucine da campo, collaborando in maniera esemplare sposando lo spirito della manifestazione. Le proposte gastronomiche saranno firmate dagli chef Roberto Di Sante (Osteria del Sarto – Ascoli Piceno), Tommaso Melzi (Attico Sul Mare – Grottammare), Simone Ventresca (Antico Caffè Soriano -San Benedetto del Tronto ), Nikita Sergeev (L’Arcade – Porto San Giorgio), Luca De Cesaris (Piccolo Teatro – Ascoli Piceno), Osvaldo Denti (Osteria Marca Zunica – Ascoli Piceno), Gianmarco Di Girolami (BlobCaffè – Offida), Daniele Citeroni Maurizi (Osteria Ophis – Offida), Davide Camaioni (Posto Nuovo – Porto d’Ascoli) e dal mastro gelatiere Fabio Bracciotti (Creme Glacée – San Benedetto del Tronto).

Non mancheranno piatti vegetariani e gluten free perché lo scopo è di fare felici veramente tutti. E’ una manifestazione che coinvolge tutto il territorio dal comune, la protezione civile e tutti gli abitanti che riescono a lavorare in sinergia sempre con il sorriso.
La Mangialonga Picena è una piccola avventura che appaga tutti i sensi: panorami mozzafiato, dolci colline rigate da ordinati filari, profumi intensi della campagna, il gusto del buon cibo mangiato in compagnia e all’aperto, la possibilità di degustare il vino nel suo territorio e insieme ai vignaioli. Non resta che darvi appuntamento ad Offida.

Per informazioni
Marco: 324 5938465
Federica: 338 9121063
Emanuele: 339 8477957‬
Email: info@picenumtour.it