Franciacorta Emozione 2015, una nuova versione per Villa Franciacorta

La cantina Villa Franciacorta, con il suo piccolo borgo medievale risalente al quindicesimo secolo sorge a Monticelli Brusati, a pochi chilometri dal Lago d’Iseo. La famiglia Bianchi, cosciente di essere custode di un terroir unico, produce da sempre i suoi vini esclusivamente con le uve provenienti dai 37 ettari vitati di proprietà

di Giovanna Moldenhauer

Fiore all’occhiello della filosofia aziendale è rappresentata dalla scelta di commercializzare unicamente Franciacorta millesimati, esaltando in questo modo le peculiarità dei propri terreni e dando la possibilità di leggere in ogni millesimo l’andamento climatico delle diverse vendemmie. Dal 2015 l’azienda è biologica ed è certificata del 2017. Dal 2012 è iniziato un progetto di ricerca sui lieviti autoctoni, dopo alcuni anni di sperimentazione, sia sulla prima che sulla seconda fermentazione, per dare maggiore complessità e struttura.Franciacorta Emozione 2015, una nuova versione per Villa Franciacorta

Emozione 2015 è ottenuto da chardonnay 85%, pinot nero 10%, pinot bianco 5%, un blend di 26 vini base, provenienti da tutte le parcelle di proprietà, dove le viti sono a cordone speronato, con una resa per ettaro di 80/95 quintali. I vigneti sono condotti con inerbimento controllato totale, concimazione organica naturale, lotta biologica ai parassiti. Il suolo pedo-collinare è prevalentemente argilloso e marnoso, con dotazione naturale di minerali e microelementi, un’esposizione a Sud Sud-Est. La scelta aziendale è di avere una vendemmia piuttosto anticipata per ottenere un prodotto di giusta gradazione e acidità, con cernita delle uve sulla vite e in cantina. In vinificazione la prima fermentazione alcolica, svolta ora da lieviti autoctoni, si svolge in serbatoi in acciaio inox, con una permanenza lunga sulle fecce fini e frequenti rimontaggi.

Franciacorta Emozione 2015, una nuova versione per Villa Franciacorta
Le tre varietà di Emozione

Dopo la composizione della cuvée nella primavera successiva alla vendemmia, in fase di tiraggio sono stati aggiunti altri lieviti e zuccheri per la seconda fermentazione; il vino poi riposa per un minimo di 36 mesi nelle cantine interrate, a una temperatura costante compresa tra 12 e 15 °C. Alla sboccatura il Franciacorta Emozione è dosato fino a un residuo zuccherino di 5,5 grammi per litro contro i circa 9 del passato.

Se perfettamente conservato, il prodotto può essere degustato dopo anni dalla sboccatura, essendo capace di crescente complessità e lunga e positiva evoluzione nel tempo. Alla vista ha un colore giallo paglierino, un perlage fine e persistente. I profumi passano da note di fiori bianchi, poi frutta fresca tra cui spicca la pesca, seguita da spiccate note citrine, poi crosta di pane. In bocca è elegante, equilibrato tra freschezza e sapidità, con struttura e un ritorno delle sensazioni avute al naso nell’intrigante e persistente retrolfatto. Senza dubbio è un Franciacorta Brut ideale dall’aperitivo a tutto pasto.

Nuovo packaging e strategie per Emozione

Il posizionamento di Villa Franciacorta attraverso un progetto di global design strategy è iniziato anni or sono con un lento e graduale restyling di tutte le etichette, delle confezioni che accolgono i Franciacorta solo millesimati, dei dépliant e del sito. A Villa Franciacorta non c’è nulla da inventare o costruire ex-novo. La vestizione di Emozione, primo millesimato di casa Villa, è stata ideata con il preciso obiettivo di veicolare i valori quali, tradizione, qualità, naturalità e capacità innovativa, con un’attenzione al mercato di oggi e in particolare ai millennials verso i quali si vuole puntare, ma non solo.Franciacorta Emozione 2015, una nuova versione per Villa Franciacorta

L’eleganza stilistica per Emozione è mantenuta nella sua essenziale linearità, arricchita però da nuovi colori. Il bianco, considerato un non colore è un chiaro richiamo alla prima etichetta del 1978, la forma a scudo più recente, ma comunque legata alla storia del Borgo, il cui scudo è scolpito sulla pietra di Sarnico che adorna il fuoco nella sala delle arti e della musica. La lamina turchese, rievoca il mare che ricopriva questa terra e che caratterizza in maniera incisiva i vini con un’inconfondibile sapidità. La gabbietta è anch’essa rinnovata nei colori che riprendono il bianco e il turchese con la V a rondine in rilievo. La texture dell’etichetta riporta sullo sfondo le V a rondine di casa Villa in un gioco di lucido e opaco. Il nome Emozione poi è riprodotto in spessore per un’esperienza che non è solo visiva, ma anche tattile. Nuova è anche la confezione singola prodotta in pura cellulosa bianca, bianca anche all’interno e decorata con le caratteristiche rondini azzurre.

Franciacorta Emozione 2015, una nuova versione per Villa Franciacorta“Una modernità sussurrata – commenta Roberta Bianchi – che colpisce per eleganza stilistica. Questo vuole trasmettere il nuovo abito di Emozione: un vino che ha ricevuto grandi cure nel rispetto totale della naturalità del prodotto; attraverso questa etichetta e la scelta precisa di ogni particolare si vuole appunto far percepire l’amore con cui produciamo una grande Emozione! Riprendendo poi quando detto da Albert Einstein ‘La misura dell’intelligenza è data dalla capacità di cambiare quando è necessario’. A noi è sembrato necessario”

Emozione è la storia della Franciacorta e racchiude in sé la filosofia produttiva di un’azienda, indiscusso punto di riferimento del panorama franciacortino, che realizza in particolare i suoi Franciacorta millesimati con un remuage solo manuale.