Mirabella, abbinamento Franciacorta Riserva DØM
La Riserva Dosaggio Zero 2015 incontra i calamaretti leggermente affumicati di Ernesto Iaccarino, Don Alfonso 1890

Un piatto che dissimula semplicità e regala un assaggio molto articolato, profondo nella tavolozza olfattiva, dinamico in quella gustativa tra croccantezza e gentile grassezza avvolgente. Il vino deve accompagnare questa complessità, conservando finezza; deve bilanciare al palato la parte grassa con la freschezza e affiancare la croccantezza con la cremosità sottile dell’effervescenza. Cominciamo dal vino.

Franciacorta Riserva Døm Dosaggio Zero 2015
12,5% vol
Uve: chardonnay 60%, pinot nero 30%, pinot bianco 10%
È il vino di punta aziendale, quello che richiede le attenzioni maggiori. Figlio di un unico vigneto, nasce dalle uve migliori della vigna più vecchia che dà nome all’azienda, la prima ad essere piantata proprio in località Mirabella. La selezione dei grappoli migliori avviene in vigna a partire dal pinot bianco nella prima metà di agosto, proseguendo con il pinot nero e per ultimo lo chardonnay. Evidentemente le tre varietà sono vinificate separatamente, dopo una pressatura estremamente soffice, per il 70% in cemento, il resto in barrique usate più volte. A primavera 2016 il vino è andato in bottiglia per la presa di spuma ed è rimasto sui lieviti per oltre ottantacinque mesi.
Diverso, ritmato e vitale, accoglie fresco e articolato poi si esprime su registri più profondi, conservando verve ed elegante bevibilità.
Giallo paglierino brillante con perlage fine, accoglie gentile, garbato, fresco sulle note del biancospino, della melissa, della susina, della nespola, della pesca bianca che dialogano con l’articolazione agrumata di arancia, cedro, pomelo e kumquat, tutti sfumati da respiri di gesso e selce. Si allarga e va in profondità proponendo nocciole e mandorle, anche vagamente tostate, con pane, pandolce all’uva, nuance di cotognata e di noce di cola. Bocca cremosa, dinamica, ritmata, dall’acidità succosa che sposa la sapidità per un insieme integrato ed elegante, continuo, dotato di una progressione salina che allunga il sorso. Subito si ritrova il naso sostenuto dalla mineralità di salgemma e gesso su cui si alternano tutti i riconoscimenti della via diretta.

Le articolazioni aromatiche dei calamaretti leggermente affumicati, ripieni di formaggi con zuppa tiepida di peperoni gialli, e del vino si sposano, la grande vitalità ed equilibrio della Riserva sostiene il palato e lo rende pronto per il successivo boccone. Trovate la ricetta sul nostro sito cliccando qui o sulla foto. Ora non serve che fare la spesa!