Verdicchio dei Castelli di Jesi Luigi Ghislieri Cuvée del Presidente Brut
Vino di bella finezza, ma timido e delicato nel raccontare di fiori e frutti con nuance dolci, mentre in bocca è tutto freschezza, che vince in progressione. Bene su dei ravioli con ricotta e spinaci, al burro e salvia.

- Annata sa
- Denominazione Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC
- Uvaggio verdicchio
- Fermentazione bottiglia
- Alcool 12.0
- Voto 3.0
- Produzione 15.000
- Prezzo 19.00
Degustazione
Di un bel giallo chiaro con bollicine sottili, accoglie di fiori di sambuco, fusi con sentori di panificazione e cenni di mandorle e nocciole tostate; lentamente rivela il frutto di cedro, arancia e bergamotto, pera e mela mentre la dolcezza accenna a sentori di pasticceria soffice da forno, insieme a frutta secca in confetto, tutti percorsi da respiri di gesso e macchia mediterranea secca. Fresco, sapido cremoso, ha discreta morbidezza e tessitura, accoglie bilanciato e da centro assaggio lascia in primo piano le note dure. Subito è coerente col naso nel racconto che ricorda sambuco, agrumi dolci e vegetali e poi stringe su minerali.