CON.TRO Contemporary Bistrot a Roma

Di Cristiana Curri
Con.TRo è un bistrot moderno dove l’amore per le cose buone ci può accompagnare all-day long, dalla colazione alla cena (quando si potrà di nuovo, per ora con delivery e asporto).
Qui un bel gruppo di ragazzi giovani e bravissimi trasformano delle ottime materie prime in qualcosa di straordinario, un ritorno al passato per artigianalità e attenzione per il cliente.
Il locale ha un look cosmopolita dove dominano il bianco e il nero, ci sono tavoli in marmo bianco e nero, un ipnotico pavimento geometrico e comode poltroncine in velluto scuro con 20 coperti interni, 20 all’esterno e altrettanti sempre all’aperto ma riparati da vele ombreggianti.
Nato dall’idea di Marco Tosti e Francesco Matteucci, due soci che hanno da tempo altre attività insieme e sono nel settore della caffetteria da 15 anni, ha aperto recentemente e si trova nel quartiere Monte Mario a Roma. Non esiste nulla di simile nei dintorni ed Con.tro è stato accolto con grande entusiasmo da tutti gli abitanti della zona.
Per colazione il bancone si veste a festa e la fragranza dei prodotti da forno pervade l’aria. I cornetti sono da non perdere, preparati con ingredienti genuini e lasciati lievitare con la giusta calma. La caffetteria è firmata Illy ma per chi preferisce il tè è disponibile un’ampia selezione oppure si può optare per le tisane Dammann Frères, ma anche la cioccolata calda Domori.
Si passa poi al business lunch, in cui tutto esce espresso dalla cucina, disponibile in diverse formule e a prezzi vantaggiosi tra gli 8 e i 15 euro; per l’ora della merenda è pensata per tutti i gusti dalle centrifughe e gli smoothies.
“La mia è una cucina stagionale e di territorio, qui ho riassunto un po’ tutto il mio background, dallo stellato all’osteria. Conosco tutti i miei fornitori e non faccio sconti in fatto di qualità” racconta Daniele Celso, chef del ristorante che propone dei piatti con pochi ingredienti di ottima qualità esaltati da una cucina rispettosa e circolare. Tra gli antipasti sono da segnalare il “Trippamisù”, Trippa di vitello alla romana, spuma di pecorino e trippe di baccalà soffiate, “Tacos d’agnello alla romana”, Agnello cotto a bassa temperatura, misticanza di campo, caciocavallo biologico del lago di Scanno e maionese d’alici.
Anche tra i primi piatti ci sono molte proposte invitanti tra cui lo “Spaghettone alle cime di rapa” con Colatura di alici, stracciatella di bufala e taralli al finocchio oppure una speciale “Pasta e ceci” con Ceci di Pico (Azienda Agricola “Fauno”), baccalà e peperone crusco. Per gli amanti dei burger, c’è il ” Con.tro burger #3”, Hamburger selezione Con.tro da 200 gr a base di carne bovina di razza Romagnola e di maiale di cinta senese, lardo sette strati “Bertelli”, blue di capra, cipolle caramellate, spinacio scottato e panino ai semi fatto in casa… un mondo in un panino! Per chi preferisce qualcosa di più raffinato, si può optare per il “Petto d’anatra Canette de Barbarie” Melagrana, radicchio e nocciole, piatto molto amato dallo chef. E’ previsto anche un percorso di degustazione con 5 portate e un dolce a € 45,00 e con wine pairing € 20,00 in più. Sorprende piacevolmente trovare una qualità così alta in un bistrot di quartiere.
Per il pane le focacce, la pizza alla pala e tonda, c’è Andrea Ridolfi, il maestro pizzaiolo, che lavora prodotti dall’alta idratazione, seguendo la stagionalità degli ingredienti, una lunga lievitazione per la giusta digeribilità e tutto utilizzando farine biologiche e grani antichi.
L’ora dell’aperitivo è un’occasione unica per sperimentare la cucina di Daniel con una formula vantaggiosa. Il percorso si snoda su diverse tipologie di curiosi cicchetti che ricreano alcuni piatti dello chef sotto forma di piccole degustazioni da 4, 6 o 8 assaggi rispettivamente a 18, 25 o 33 euro, drink escluso. Oltre agli originali cicchetti è possibile ordinare degli ottimi crudi di mare, ricercati taglieri di salumi e formaggi scelti da artigiani esclusivamente italiani che manifestano assoluta qualità.
Tradizioni, rielaborazioni e la creatività della Pastry Chef Valentina Planta riempiono il bancone a tutte le ore del giorno e per i week end sono disponibili anche sontuose torte moderne e classiche. Anche lei ha un curriculum impressionante infatti ha mosso i primi passi nel campo della ristorazione insieme a Francesco Apreda da Imàgo, poi a Londra con Francesco Mazzei da Anima, successivamente nel ristorante gourmet Eataly Roma sperimentando cucine più informali come quella Grandma bistrot al Quadraro. “Per estetica mi ispiro alla Francia, in più ho studiato arte e prima di preparare un dolce lo disegno a mano”.
Alla cantina pensa Jean Pierre Reeding, sommelier AIS, che ha impostato una carta dei vini valorizzando piccoli produttori e vitigni autoctoni italiani con un centinaio di etichette tra 60 bianchi, 60 rossi e il resto bollicine, Franciacorta e Trentodoc. Grazie alla sua passione per la Francia è riuscito a portare in un bistrot di Monte Mario diverse etichette pregiate, disponibili al calice, e Champagne di qualità proposti anche alla mescita (a partire da 9 euro): in particolare, parliamo di Lelarge-Pugeot Tradition, un’ etichetta biodinamica dai vigneti a classificazione Premier Cru del villaggio di Vrigny nella Montagne de Reims. “È uno Champagne in linea con la nostra proposta, perfetto per varie occasioni, da aperitivi ricchi e sfiziosi a cene prelibate”.
Contro Contemporary Bistrot
Via dell’Acquedotto del Peschiera, 156
00135 Roma RMTel. 06 2097 6987
www.controbistrot.it