È Rudy Travagli il Maître dell’Anno 2024 per 50 Top Italy

Il sommelier di Enoteca La Torre Villa Laetitia: “Un riconoscimento speciale che premia il lavoro e la dedizione dell’intero gruppo e che corona un percorso straordinario”

Nel corso del Gran Galà della Cucina Italiana di 50 Top Italy, la cerimonia che premia le migliori realtà ristorative italiane dentro e fuori i confini della Penisola, è stato insignito del titolo Maître dell’Anno 2024 – Goeldlin Award Rudy Travagli, il maestro dell’accoglienza di Enoteca la Torre Villa Laetitia. Il ristorante romano annovera due Stelle Michelin e Tre Forchette del Gambero Rosso tra i suoi successi e da oltre dieci anni l’inesauribile attività del team identifica un brand top level dell’alta cucina italiana.
 “Un traguardo davvero importante – dichiara Rudy Travagli, sommelier e maître di Enoteca La Torre Villa Laetitia – che mi riempie di orgoglio e che condivido con tutto il gruppo con il quale in questi anni abbiamo vissuto uno straordinario percorso di crescita. Un premio che racchiude in sé tante sfaccettature: il lavoro in sala con Alessandro Nocera e tutta la squadra, la passione nel creare una cantina di alto livello e il rapporto quasi simbiotico con la cucina e in particolare con lo chef Domenico Stile, partner straordinario sia dal punto di vista professionale che da quello umano”.
Rudy Travagli, romagnolo doc classe 1979, entra a far parte di Enoteca La Torre nel 2013, catalizzando da subito la stima di tutto il team. Grazie al magistrale lavoro del maître e di tutto lo staff, il gruppo Enoteca La Torre è al centro della scena dell’alta ristorazione oltre che con Villa Laetitia, con i roof di Rinascente Piazza Fiume, Rinascente Tritone e il ristorante Enoteca La Torre Prati. Il brand ha varcato i confini capitolini con l’approdo al beach club “La Dogana” di Capalbio e ha svolto le attività di catering nella recente edizione della Ryder Cup 2023.
 “Siamo davvero soddisfatti che il titolo Maître dell’Anno di 50 Top Italy, guida tra le più importanti del settore, sia andato a Rudy – sottolineano Silvia Sperduti e Michele Pepponi, al timone di Enoteca La Torre Group -. È un premio che riconosce il suo talento e la sua professionalità e che, allo stesso tempo, testimonia la valenza di tutto il nostro team e che ci stimola a fare sempre meglio per mantenere quegli standard di qualità che sono nel dna del nostro gruppo”.