Sorelle Bronca Ser Bele: L’eleganza del territorio

sorelle broncaDegustazione Sorelle Bronca Ser Bele: L’eleganza del territorio

Conegliano in italiano fa rima con Prosecco e oggi anche in altre lingue del mondo. Vi chiederete allora perché andare a prendere un grande rosso tra le colline del Prosecco Superiore, dove la terra costa una fortuna grazie al gradimento che registra nel mondo la Docg dello spumante. In effetti vini rossi e bianchi a Conegliano sono sempre stati prodotti anche se evidentemente hanno sofferto della diffusione dei vini con tappo a fungo. Anche da un punto di vista normativo la regolamentazione della produzione comincia soltanto nel 1993, quando viene attribuita la Denominazione di origine Colli di Conegliano; nel 2011 arriva la “garantita” con la possibilità di marcare a Docg partite di vino di annate precedenti purché rispondenti ai parametri più restrittivi del nuovo disciplinare e dichiarate all’organo di controllo.

E questo è il caso del nostro grande vino, dell’annata 2009. Conosciamo le Sorelle Bronca per i loro Valdobbiadene Prosecco Superiore che abbiamo anche premiato sulla nostra guida Sparkle Bere spumante; certamente la loro attitudine a trattare uva bianca che facilmente può perdere il suo bagaglio aromatico se non gestita con garbo e maestria ha felicemente condizionato il lavoro sulle uve rosse, in grado di esprimersi con grande eleganza. Il Ser Bele è figlio di vigne in quel di Rua di Feletto, poco a nord di Conegliano, una zona caratterizzata da colline dolci dove sono allocati vigneti sulle sommità mentre il bosco occupa i luoghi più scoscesi e “affilati”. I terreni non hanno subìto grandi disgregazioni e sono di terre rosse dotate di una buona componente argillosa, insomma adatti anche alle uve rosse.

Il team aziendale e familiare, costruito attorno a Ersiliana e Antonella Bronca, le sorelle che hanno ricevuto in eredità l’amore per la viticoltura da papà Livio, comprende Piero, marito di Antonella, ed Elisa, figlia di Ersiliana. Un’eredità che è stata acquisita dalle sorelle, e poi condivisa con gli altri, in termini di cura della vigna nel senso più ampio del termine: rispetto, salvaguardia, conservazione della biodiversità nell’ottica della qualità. E allora non c’è concime chimico o animale ma solo vegetale, non si usano diserbi e irrigazioni, non lieviti selezionati, ma quelli naturali sulle uve. Insomma molta attenzione senza alcuna etichetta e le vigne sono in conversione biologica. Il Ser Bele è poi figlio di una vinificazione in tini di legno e di una maturazione per due anni in barrique; il vino poi si affina sei mesi in vetro prima di essere commercializzato.

SER BELE RISERVA 2009 COLLI DI CONEGLIANO DOCG
13,5% vol – € 27.00
Uve: cabernet franc, cabernet
sauvignon, merlot
Bottiglie prodotte: 4.000
www.sorellebronca.com

Un grande taglio bordolese, di potenza aristocratica ed elegante. Rubino intenso con sfumature granate, al naso è subito disponibile e coinvolgente col suo piglio denso di frutto inchiostroso che sa di amarena, mora, marasca, avvolte da balsamicità di menta e anice e ancora mirtillo, anche in sciroppo, chinotto, grafite, ardesia, nuance di viola, note decise di pepe con cenni di chiodi di garofano, dolcezze di biscotti croccanti alla vaniglia e mandorle. In bocca si avverte vivace e dinamico e subito dopo si percepisce un grande bilanciamento che appaga. L’eleganza dell’insieme è figlia di un tannino setoso, di una morbidezza adeguata e non sfacciata, di una tessitura corretta, non ridondante. Ne gode il retrolfatto, dove il frutto è integro, accompagnato dai tratti belsamici e speziati del naso, con la mineralità a crescere in progressione.

Goloso in compagnia di un’oca in onto o con un capretto al forno.